Ho dipinto un paradiso
Lì ho posto te mia Euridice
Mai strappata all’Ade
del mio cuore.
Sfumato e rarefatto il volto
di mille baci ancora
tinto tu mondi, o driade,
immersa in un Lete
d’affanno e distacco e
non ti curi che l’acque
si velano di trasporto e passione,
non ti curi che l’acque
si macchiano di tua dannazione.
(L.Tuccillo)
Lì ho posto te mia Euridice
Mai strappata all’Ade
del mio cuore.
Sfumato e rarefatto il volto
di mille baci ancora
tinto tu mondi, o driade,
immersa in un Lete
d’affanno e distacco e
non ti curi che l’acque
si velano di trasporto e passione,
non ti curi che l’acque
si macchiano di tua dannazione.
(L.Tuccillo)
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